Carrozza di 2a classe con corridoio laterale Tipo 1949R Bz 27001

Dati tecnici

Anno di costruzione 1952 Massa in servizio 33500 Kg
Costruttore (Non disponibile) Velocità massima 100 Km/h
Rodiggio 2′-2′ Posti a sedere 68
Lunghezza totale 17640 mm Riscaldamento A vapore Westinghouse
Elettrico FS non RIC
Interperno 11900 mm Illuminazione A incandescenza
Passo carrelli 2440 mm Freno Continuo Bd-P
Boccole A strisciamento Cilindro freno 12″

A chi apparteneva

Ferrovie dello Stato

Storia

Le carrozze della serie Bz 27000 rientrano nella grande categoria di veicoli per viaggiatori noti con il soprannome di “centoporte”, essendo caratterizzate da numerosi sportelli lungo le fiancate – soluzione ideata nel tentativo di accelerare al massimo le operazioni di salita e discesa dei passeggeri. Fatto insolito per un veicolo ferroviario, queste vetture presentano la pecularità di avere le fiancate dissimmetriche: da un lato vi è uno sportello in corrispondenza di ciascuno degli otto compartimenti in cui è suddiviso l’ambiente interno; la fiancata opposta, invece, porta solo quattro accessi che danno sul corridoio laterale.

Furono realizzate in 79 esemplari sulla base dei telai di carrozze a cassa in legno Tipo 1910, di cui formalmente rappresentano la ricostruzione (da cui deriva la “R” nella classificazione del tipo), originariamente come vetture di sola seconda classe, in grado di trasportare 60 passeggeri disposti in 7 compartimenti e mezzo.

In seguito alla soppressione, nel giugno del 1956, della terza classe, queste carrozze vennero promosse alla categoria superiore, cui fece seguito la sostituzione degli originai sedili a quattro posti con divani da tre; ma già due anni dopo, un lotto di 37 unità fu nuovamente declassato, anche se solo parzialmente, venendo traformato in carrozze miste di prima e seconda classe. La sezione di seconda fu nuovamente provvista di sedili a quattro posti.

Intorno al 1975 le unità 27000 – 27006 e 27009 – 27043, non toccate dalla precedente modifica, furono reintegrate nella seconda classe senza tuttavia subire un nuovo adeguamento dei sedili.

Dove si trova

Esposta presso la sede di Savigliano

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