Carrozza di 3a classe con corridoio centrale Tipo 1947T Serie Bz 34100 ex serie CI 35300

Dati tecnici

Anno di costruzione 1947 Massa in servizio 31500 Kg
Costruttore (Non disponibile) Velocità massima 100 Km/h
Rodiggio 2′-2′ Posti a sedere 76
Lunghezza totale 18600 mm Riscaldamento A vapore Westinghouse
Elettrico FS non RIC
Interperno 12146 mm Illuminazione A incandescenza
Passo carrelli 2440 mm Freno Continuo Bd-P
Boccole A strisciamento Cilindro freno 10″

A chi apparteneva

Ferrovie dello Stato

Storia

La serie CI 35300 costituisce il prototitpo di tutte le carrozze ideate dall’ing. Corbellini, tecnico delle Ferrovie da cui prendono il nome perchè ne fu il progettista e perchè presso l’Ente percorse tutti i gradi della carriera sino a ricoprire la carica di Direttore Generale e, per un certo periodo subito dopo la guerra, anche quella di Ministro dei Trasporti. Rappresenta il primo serio tentativo da parte delle Ferrovie dello Stato di realizzare veicoli espressamente studiati per il servizio pendolare, anche se l’unico vestibolo centrale farebbe pensare il contrario.

In realtà, se i numerosi accessi delle “centoporte” velocizzavano il flusso dei viaggiatori, non altrettanto facevano per la marcia del treno. Troppe erano le aperture da sorvegliare, da parte del personale viaggiante perchè, dopo ogni fermata, il convoglio si potesse rimettere speditamente in moto: così si preferì riunire gli accessi al centro della vettura, dov’erano più facilmente sorvegliabili dagli agenti di scorta.

Dalla fabbrica uscirono come carrozze a due assi e di sola terza classe, capaci di traportare 76 passeggeri suddivisi in due grandi compartimenti, posti ai lati dell’unico vestibolo centrale, allestiti con spartane panche in legno. In seguito all’abolizione, nel giugno del 1956, della terza classe, vennero promosse alla categoria superiore, ma l’arredamento interno rimase immutato per vario tempo.

Nel 1958 23 unità furono trasformate mediante l’applicazione di carrelli derivati dalla demolizione di vetture di tipo più antiquato; conseguentemente, le carrozze così modificate costituirono il nuovo gruppo Bz 34100. La comodità per i viaggiatori aumentò senza dubbio, ma non grazie ai sedili, che infatti anche in questa occasione vennero lasciati come all’origine.

Nel 1970 un secondo lotto di altre 50 unità subì l’identica modifica, ma a queste fu subito applicata la classificazione internazionale UIC, adottata dalle FS sin dal 1968 per i mezzi nuovi o revisionati, e da allora in graduale estensione a tutto il parco. A questo seconda sottoserie appartiene l’esemplare della nostra collezione; purtroppo non è noto il numero di servizio attribuito dopo la trasformazione: per questo motivo è stata genericamente indicata come appartenente alla Serie 34100, intendendo con ciò semplicemente comprenderla nel novero delle carrozze ex CI 35300 trasformate a carrelli.

Verso la fine degli anni Settanta alle rustiche panche della ex terza classe è finalmente stata applicata una leggera imbottitura.

Gli esemplari non trasformati sono stati tutti demoliti entro il 1979.

Dove si trova

Esposta presso la sede di Savigliano

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