Dati tecnici
Anno di costruzione | 1962 | Massa in servizio | 6500 Kg |
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Costruttore | Antonio Badoni, Lecco | Massa aderente | 6500 Kg |
Rodiggio | B | Velocità massima | 15 Km/h |
Lunghezza totale | 3410 mm | Potenza massima | 73 CV |
Motore | OM COIK | Diametro ruote motrici | 500 mm |
Cilindrata, Disposizione |
(4156 cm3) 4 cilindri in linea |
Sforzo di trazione massimo | 2300 Kg |
Ciclo | Diesel, iniezione diretta | Numero marce | Variazione continua |
Cambio | Idrostatico Hydro Titan | Trasmissione finale | Catene a rulli |
Freno continuo automatico e moderabile |
A chi apparteneva
Esercito Italiano – Reggimento Genio Ferrovieri
Storia
L’automotore tipo IV HT è derivato dal tradizionale tipo IV, che è a trasmissione meccanica, mediante l’applicazione di una trasmissione idrostatica “Hidro Titan” Von Roll montata sui tipi più potenti.
L’unità facente parte della nostra collezione proviene dal Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito, che lo aveva distaccato presso il Deposito Materiali Trasmissioni di Camnago-Lentate. Si tratta di un esemplare unico, poichè è eccezionalmente dotato dell’impianto del freno ad aria compressa: questo accessorio, infatti, non veniva normalmente installato sui carrelli con trasmissione idrostatica, in quanto il cambio “Hydro Titan” è di per sè in grado di realizzare la frenatura idraulica del mezzo e dell’intera colonna.
Invece, questa unità è stata voluta dall’Esercito, forse in previsione di un impiego anche per tradotte in linea (peraltro tentate con scarso successo dalle FS, ma con versioni più potenti), munita di un’ingegnosa variante del freno Westinghouse che – tramite un solo rubinetto di comando (indispensabile, nella minuscola cabina) – aziona la frenatura della colonna come un normale freno continuo e contemporanemente agisce sull’automotore come un freno diretto, detto anche “moderabile”.
Completamente revisionato e restaurato dai volontari del Museo, si trova ora in perfetto stato di funzionamento; in caso di necessità movimenta i rotabili museali sul piazzale dell’officina.
Dove si trova
Esposto presso l’Officina di Torino Ponte Mosca